
Palazzo Barberini
Roma, Lazio - Italia
Culture in Classe è una piattaforma didattica multimediale pensata per le scuole. Presenta in anteprima musei, siti archeologici, opere e percorsi di visita, arricchiti da strumenti di apprendimento appositamente progettati per le scuole secondarie di secondo grado. I materiali contenuti al suo interno sono pensati per accompagnare docenti e studenti in due momenti: uno precedente e l’altro successivo alla visita guidata.
La prima fase è strutturata come una lezione interattiva e ha lo scopo di introdurre al luogo e ai temi che saranno oggetto della visita. Il docente avrà a disposizione materiali specifici con i quali condurre la lezione e altri da distribuire agli studenti per lo studio a casa.
Approfondimenti tematici, mappe concettuali, timeline, foto e mappe.
Resta il momento più autentico dell’esperienza. Una vera immersione nei luoghi dell’arte e dell’archeologia, dove gli studenti, dopo aver acquisito una maggiore consapevolezza, saranno condotti da professionisti nel settore a scoprire dal vivo i tesori del nostro paese.
La seconda fase è articolata in due distinti momenti cronologicamente differenziati: il primo avviene subito dopo il rientro in classe, a breve distanza dall’esperienza di visita e riguarda la somministrazione di verifiche per accertare le ricadute cognitive degli studenti e l’intake a loro disposizione.
Le verifiche – su base 10 – permetteranno ai docenti di avere un immediato feedback di valutazione dei discenti.
Il secondo momento, a distanza di qualche settimana dalla visita, è strutturato come un gioco.
La classe, divisa in squadre, dovrà affrontare prove di memoria e di associazione logica sulle tematiche trattate durante la visita guidata, rispondendo a diverse domande.
Ad ogni risposta esatta la squadra accumulerà punti che alla fine dell’ora di interazione stabiliranno il gruppo vincitore. Il fine è l’interazione tra gli studenti e il ritorno su temi svolti da qualche tempo, per consolidare l’intake.
La seconda fase è articolata in due distinti momenti cronologicamente differenziati: il primo avviene subito dopo il rientro in classe, a breve distanza dall’esperienza di visita e riguarda la somministrazione di verifiche per accertare le ricadute cognitive degli studenti e l’intake a loro disposizione.
Le verifiche – su base 10 – permetteranno ai docenti di avere un immediato feedback di valutazione dei discenti.
Il secondo momento, a distanza di qualche settimana dalla visita, è strutturato come un gioco.
La classe, divisa in squadre, dovrà affrontare prove di memoria e di associazione logica sulle tematiche trattate durante la visita guidata, rispondendo a diverse domande.
Ad ogni risposta esatta la squadra accumulerà punti che alla fine dell’ora di interazione stabiliranno il gruppo vincitore. Il fine è l’interazione tra gli studenti e il ritorno su temi svolti da qualche tempo, per consolidare l’intake.
Con la piattaforma Culture in classe, l’ambiente digitale svolge una funzione prioritaria, ma non unica, nel processo di apprendimento e trasmissione didattica. È un ponte che mette in comunicazione l’esperienza della visita guidata, condotta da professionisti del settore, con quella della didattica in classe. Il museo e la scuola si integrano in una doppia versione: digitale e reale.